Carie denti da latte

Abbiamo già parlato in alcuni articoli della dentizione decidua dei bambini, dell’importanza dell’igiene orale e delle cure odontoiatriche anche per i più piccoli. In questo articolo approfondiamo un argomento sul quale si deve fare chiarezza: la carie dei denti da latte. Questa infatti rappresenta l’infezione dentale più comune tra i bambini, a causa di diversi fattori di cui parleremo, e che viene troppo spesso sottovalutata, soprattutto da genitori convinti del fatto che curare un dente da latte cariato non sia necessario, vista la sua breve vita prima di lasciare il posto ai denti permanenti.
Questa affermazione è completamente falsa. La carie deve essere curata nei denti da latte, così come per i denti permanenti negli adulti. Innanzitutto i denti da latte colpiti dalla carie sono molto dolorosi perchè provvisti di uno strato esterno di smalto dentale molto più sottile rispetto a quello dei denti permanenti. Questa caratteristica fa sì che la camera pulpare, la parte più sensibile del dente, venga colpita in modo più rapido e più profondo se non vengono prese le dovute contromisure. Inoltre la carie può provocare la caduta anticipata del dente da latte, compromettendo la crescita corretta della dentatura permanente. Si consiglia quindi di prestare molta attenzione alla salute dei denti da latte e di sottoporre i bambini a periodiche visite dal medico dentista.

I denti da latte

I denti da latte sono i primi denti che erompono dalla gengiva nel cavo orale dei bambini, provocando i primi fastidi alle gengive. La dentizione decidua inizia a comparire dai sei mesi di età circa, per completarsi, con tutti i venti denti da latte, intorno ai tre anni di età. Le tempistiche sono solitamente piuttosto precise, ma eventuali leggeri ritardi non devono essere motivo di preoccupazione. Si consiglia sempre di portare i propri figli alle visite specialistiche con un medico dentista, per poter tenere monitorata la salute dei denti.
I primi denti da latte che erompono sono gli incisivi superiori, ai quali seguono tutti gli altri, fino ai molari. I denti devono essere da subito curati dai genitori, in modo da evitare il formarsi di carie. La fase di eruzione dei denti decidui, così come la successiva fase di permuta della dentizione, rappresenta un momento particolare per i bambini, seppure si volga in modo del tutto naturale. Sarà opportuno seguire i bambini, prendendosi cura di loro e interessandosi ai sintomi che possono presentare, dalle gengive gonfie, al rossore, fino al sanguinamento o al dondolio dei denti che precede la loro caduta.

Igiene orale bambini

La salute dei denti da latte è molto importante e la carie dei denti da latte può essere prevenuta con alcuni accorgimenti da parte dei genitori. Innanzitutto si devono abituare i bambini a una corretta igiene orale fin da piccoli, con l’utilizzo dello spazzolino, di un dentifricio al fluoro e, una volta abbastanza grandi, del filo interdentale. Già da neonati, alla comparsa dei primi dentini, i genitori dovranno prendersi cura dei denti da latte passando una garza umida sulle gengive e su tutta la superficie dei denti. Una aiuto importante può essere dato da soluzioni al fluoro da somministrare ai bambini, sempre sotto il consiglio e il consulto del medico dentista. Questa sostanza infatti contribuisce a rinforzare i denti, aumentando la loro difesa contro le infezioni e contro i batteri responsabili della carie.
Oltre all’igiene orale, anche l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale per la salute dei denti da latte. I bambini infatti sono molto attratti da caramelle, cioccolato e cibi dolci che, se assunti in modo irresponsabile, possono essere estremamente pericolosi per i denti. I cibi ricchi di zucchero, come bevande e dolci, dovrebbero essere limitati il più possibile, se non addirittura eliminati, dalla dieta quotidiana dei bambini. Allo stesso modo i genitori dovrebbero provvedere all’inserimento di alimenti ricchi di sostanze nutritive, come frutta e verdura. Infine si consiglia di bere molta acqua durante e dopo i pasti.

Carie denti da latte e dei denti permanenti

Come abbiamo già accennato nel corso dell’articolo, i denti permanenti e i denti da latte presentano alcune differenze, responsabili anche della differenza di infezione una volta che i denti vengono colpiti da carie. La morfologia e la stratificazione dei denti rimane esattamente la stessa, con la camera pulpare, la dentina, il cemento e lo smalto dentale a coprire la corona.
Gli strati tuttavia non presentano gli stessi spessori e se nei denti permanenti lo smalto è lo strato più resistente e di notevole spessore, nei denti da latte si presenta più sottile e più debole. Questo è dovuto al fatto che i denti decidui hanno una durata di circa dieci anni, mentre i denti permanenti devono restare saldi per tutta la vita. Ne consegue che la polpa dentale è più spessa e più facilmente aggredibile dalle infezioni e dai batteri. La carie denti da latte può così progredire più velocemente e per questo deve essere trattata tempestivamente, quando viene individuata. Si consiglia quindi di sottoporre i bambini a visite periodiche con il medico dentista o con l’ortodontista di fiducia. Non esitate a rivolgervi al nostro studio, saremo pronti ad accogliere i nostri piccoli pazienti.

Cause di carie denti da latte

Per i bambini di età compresa tra l’anno e i quattro anni, la principale causa di carie denti da latte è solitamente il biberon, utilizzato per far addormentare i bambini con latte, tisane o bevande zuccherate. Questa abitudine, assolutamente da evitare, può produrre l’accumulo di glucosio all’interno del cavo orale e attorno ai denti, favorendo il proliferare dei batteri responsabili della carie. Lo stesso effetto è prodotto dal ciuccio immerso nel miele. Se non si riesce in nessun modo a eliminare o evitare questa abitudine, si consiglia di pulire immediatamente i denti dei bambini.
La causa della carie rimane però sempre la stessa: i batteri. Come abbiamo già visto in un articolo precedente, questi traggono nutrimento proprio dal glucosio presente nei residui alimentari che rimangono nel cavo orale dopo aver consumato i pasti. I batteri formano dapprima uno strato incolore sulla superficie del dente, iniziando a intaccare lo smalto dentale. I denti da latte presenteranno quindi degli aloni, inizialmente biancastri e successivamente più scuri, assumendo la colorazione tipica dell’azione cariogena.

Rimedi

Abbiamo già detto all’inizio di questo articolo quanto sia importante intervenire sulle carie denti da latte, per curarli ed evitare che cadano troppo in anticipo rispetto alle naturali tempistiche. Le carie dei denti da latte vengono curate esattamente come quelle dei denti permanenti. Innanzitutto è necessario portare i bambini a una visita specialistica con un ortodontista che, valutando la situazione e lo stato di avanzamento del processo cariogeno, saprà indicare il giusto modo di procedere. Se la carie si trova a uno stadio iniziale, verrà applicata alla superficie del dente una pasta a base di fluoro, per permettere al dente di rinforzarsi in modo naturale, o sigillare l’area con un particolare rivestimento.
Quando la carie si trova già in uno stato avanzato, si procede, così come per gli adulti, con l’otturazione e con la devitalizzazione, se questa sarà necessaria. In questi casi l’ortodontista procederà prima con la rimozione della parte di tessuto cariato, disinfettando il dente rimasto intatto, per poi concludere con l’otturazione. Nel caso occorra la devitalizzazione verrà completamente rimossa la polpa dentale, responsabile del dolore. Solo in casi estremi si sceglie l’opzione dell’estrazione del dente, a cui seguirà l’installazione di un apparecchio di mantenimento per impedire ai denti vicini di occupare lo spazio rimasto vuoto.